Yonghong Li rassicura tutti: il closing si farà. Il capofila della cordata cinese che dovrebbe comprare il Milan ha parlato all’Ansa dell’imminente sfida del Milan in Supercoppa ma anche delle trattative per la cessione, rivelando l’esistenza di un piano B.
Yonghong Li ha affermato così in merito ai ritardi accumulatisi: “Purtroppo dipendono dalle nuove misure di controllo del rischio degli investimenti verso l’estero e ciò riguarda anche le operazioni precedenti all’annuncio stesso. Sino Europe ha già raccolto una quantità di capitali superiore rispetto all’importo dell’investimento, continuando a rinforzarsi sul fronte degli investitori”.
E aggiunge: “Abbiamo una struttura alternativa di investimento, che risolverebbe il nodo rappresentato dalle nuove misure introdotte. Ma preferiremmo non entrare in dettagli riguardo a questo Piano B. Siamo fiduciosi che riusciremo a chiudere la trattativa entro le date concordate. La seconda tranche di 100 milioni è già stata versata direttamente da una società interamente controllata da Ses e copriremo le perdite del Milan da luglio in poi: è nei nostri accordi”.
Yonghong Li non sarà a Doha: “Questa finale è stata conquistata dall’attuale gestione ed è corretto che siano loro a viverla e, speriamo, vincerla. Abbiamo deciso però di dare il nostro contributo aderendo alla proposta del Milan di elargire un premio in caso di vittoria. Vogliamo continuare la storia di successi di questo club”.