Montella suona la carica: il tecnico dei rossoneri si prepara alla sfida di Supercoppa a Doha contro la Juventus, senza pensare ad eventuali alibi aerei e mettendo in campo i punti di forza del suo Milan: l’entusiasmo e la gioventù.
>LE PROBABILI FORMAZIONI DELLA SUPERCOPPA
“La Juve è la più forte – ha detto Montella – Abbiamo detto tante volte che la Juve è costruita per vincere, che primeggia in Italia e in Europa, questo la dice lunga. Serve acume tattico, interpretazione, entusiasmo e lo spirito che stiamo facendo vedere. Entusiasmo, leggerezza e incoscienza sono le nostre armi; qualche episodio serve anche, ma dobbiamo puntare su queste qualità”.
E il ritardo sul volo per Doha? “Basta parlarne, pazienza è andata così. Non sarà un alibi per noi, anche se noi volevamo partire come la Juve, il 20 dicembre. L’organizzazione era questa. Ma noi siamo pronti comunque”. Poi una battuta sull’indiscrezione di Galliani (“i 7 italiani”): “Se Paletta è italiano? Beh, ha il doppio passaporto ha anche giocato in azzurro… direi proprio di si (ride, ndr.)”.
Accanto a Montella c’era anche Ignazio Abate: “Il successo a San Siro in campionato ci ha dato tanta autostima e ora vogliamo portare a casa questa Supercoppa, vogliamo un trofeo che manca da troppo tempo al Milan. Dobbiamo essere spensierati, giocando con grinta e volontà. Il ritardo del volo? Nessuna polemica, non sarà un alibi”.