È arrivato nelle sale italiane “Florence”, l’ultimo film del regista britannico Stephen Frears che ha messo insieme per la prima volta Meryl Streep, nei panni di una divertente aristocratica dalle discutibili doti canore, e Hugh Grant, che interpreta un attore fallito, manager e marito di questa straordinaria donna che aiuterà affinché il sogno della sua vita si realizzi.
Nell’incantevole New York degli anni 40 l’ereditiera Florence Foster Jenkins (Il Premio Oscar Meryl Streep) è tra le protagoniste dei salotti dell’alta società. Mecenate generosa, appassionata di musica classica, Florence, con l’aiuto del marito e manager, l’inglese St. Clair Bayfield (Hugh Grant), intrattiene l’élite cittadina con incredibili performance canore, di cui lei è ovviamente la star.
Quando canta, quella che sente nella sua testa come una voce meravigliosa, è per chiunque l’ascolti orribilmente ridicola. Protetta dal marito, Florence non saprà mai questa verità. Solo quando Florence deciderà di esibirsi in pubblico in un concerto alla Carnegie Hall, senza invitati controllati, St. Clair capirà di trovarsi di fronte alla più grande sfida della sua vita.