L’allarme terrorismo c’è in tutta Europa, Italia inclusa. Ecco perchè, malgrado non sussista una specifica allerta, il Viminale ha diramato una circolare con cui autorizza prefetti e questori ad annullare gli eventi pubblici che non presentino i requisiti di sicurezza costitutiti dalle “misure passive” di protezione.
L’incontro si è tenuto ieri al Viminale tra il nuovo ministro dell’Interno, Marco Minniti, il Comitato di Analisi Strategica Antiterrorismo (Casa) e i vertici nazionali delle Forze di Polizia e dei servizi di Intelligence.
Dalla circolare si evince che occorre “tenere alto il livello di attenzione intensificando le misure di vigilanza e di sicurezza a protezione degli obiettivi ritenuti più a rischio”.
Il ministro, nella direttiva a tutti i prefetti e questori, chiede esplicitamente, anche in prossimità delle festività natalizie, “di rafforzare i controlli nelle aree di maggiore afflusso di persone in occasione dello svolgimento di eventi o cerimonie previste”, ma anche verso i luoghi che di solito registrano particolare afflusso di visitatori.
Il Comitato antiterrorismo rimarrà riunito in seduta permanente mentre i prefetti convocheranno, in ambito provinciale, riunioni del Comitato per l’ordine e la sicurezza per valutare eventuali segnali di rischio.