“Striscia la Notizia” e il suo ex inviato Fabio De Nunzio “sono giunti ad un reciproco chiarimento che ha permesso loro di risolvere il contenzioso insorto”: recita così un comunicato diffuso dal tg satirico.
Nel maggio del 2015 la Procura di Bari aveva aperto un’indagine sulla falsificazione di alcuni servizi di “Fabio e Mingo” che erano stati anche denunciati per truffa da Mediaset e Antonio Ricci. Ma nelle ultime settimane, Fabio De Nunzio ha spiegato di essere stato lui stesso ingannato dal suo ex compagno Domenico De Pasquale, “che dapprima lo aveva tenuto all’oscuro della falsità di alcuni dei servizi trasmessi nel 2013”.
Le indagini della Procura di Bari hanno confermato che Mingo e la moglie hanno operato unilateralmente, “taroccando” alcuni servizi in danno di Striscia e all’insaputa dello stesso Fabio.
“Fabio – sia in pubblico che in privato – ha espresso dispiacere per l’accaduto, rammaricandosi di non essersi accorto di nulla e smarcandosi finalmente dal suo vecchio socio”, recita il comunicato di Striscia. “Alla luce delle risultanze investigative e della netta presa di distanza di Fabio, Striscia ritiene dunque di poter credere alla buona fede del suo ex-inviato, che dal canto suo ringrazia e conferma la sua stima per il lavoro di Striscia la Notizia”.