Altro passo falso per la giunta capitolina guidata da Virginia Raggi. L’Oref, l’organismo di revisione finanziaria del Campidoglio, ha infatti dato parere negativo sulla manovra di bilancio 2017-2019. È stato il presidente dell’Aula Giulio Cesare, Marcello De Vito (M5s), a comunicarlo sospendendo la seduta e convocando la conferenza dei capigruppo.
Il M5S si era vantato di aver approvato, per la prima volta, il bilancio ampiamente entro i tempi di legge. Ma adesso tutto dovrà essere riscritto. “L’ex ragioniere generale Stefano Fermante li aveva avvisati ma la giunta Raggi ha sottovalutato la vicenda”, ha dichiarato il segretario dell’Aula Giulio Cesare, il consigliere di opposizione Alessandro Onorato (Lista Marchini).
È stata veemente la reazione di protesta giunta dai banchi del Partito democratico: “A casa, a casa!“. “Dopo il parere negativo dell’Oref bisogna rifare da capo il bilancio che, ovviamente, non verrà più approvato entro il 31 dicembre, termine di legge salvo proroghe di salvataggio del governo, che di solito arrivano per tutti i Comuni d’Italia”, ha aggiunto Onorato.
“Il cuore della questione, per cui è arrivato il parere negativo dell’Oref, è che il fondo passività è sballato, che gli spazi di finanza pubblica non coprono i debiti fuori bilancio e le passività potenziali – ha concluso Onorato – A queste si aggiungono i conti delle municipalizzate fuori controllo”.