Un attentato kamikaze si è verificato nella città di Aden, in Yemen, nei pressi della base militare di Al Solban nel Nord Est della città: il primo bilancio dell’attentato è di almeno 48 soldati morti, oltre 60 i feriti (trasportati in 4 ospedali della città), ma l’Isis, che ha rivendicato l’attacco, parla anche di 70 persone uccise.
L’attentato, come riferito da funzionari militari e della Sanità yemenita, aveva come obiettivo proprio un gruppo di soldati che sostava nella zona in attesa di ricevere lo stipendio, con il kamikaze che si sarebbe introdotto nella folla travestito da soldato prima di farsi esplodere.
Non è la prima volta che kamikaze entrano in azione ad Aden contro i militari della coalizione saudita, che sostiene il ritorno dall’esilio del governo riconosciuto a livello internazionale: l’ultimo attentato in ordine di tempo è avvenuto lo scorso 10 dicembre, provocando la morte di 15 persone.