Il concorso per 559 allievi agenti della Polizia di Stato è da rifare. Con un provvedimento, il capo della Polizia Franco Gabrielli ha annullato le prove scritte che si sono tenute il 4, 5 e 6 maggio scorsi e durante le quali sarebbero emerse diverse anomalie.
Inoltre, è stato annunciato che nelle prossime ore scatterà anche ‘l’avvicendamento’ del personale dell’ufficio del Dipartimento che si occupa dei concorsi.
Sulla vicenda è in corso un’indagine della magistratura ma i dettagli erano già emersi nei mesi scorsi, quando diversi candidati che hanno partecipato alla prova, riservata ai Vfp, i volontari in forma breve, vale a dire i militari distaccati nelle forze di polizia, hanno aperto delle pagine Facebook per promuovere un ricorso collettivo.