Gabigol e l’Inter. Un amore mai sbocciato. Crescono le voci sull’addio del talento brasiliano a gennaio, ma Zanetti prova stemperare le tensioni: “Gabigol è molto giovane, sta lavorando molto bene e con grande umiltà. Con le indicazioni di Pioli, di Ausilio e di Gardini, che parleranno con noi e con la proprietà, si deciderà cosa fare”.
L’agente del brasiliano, ieri non aveva usato mezzi termini per descrivere la situazione, parlando di un giocatore che si è proprio “rotto”: “Non gioca, ha giocato 16 minuti (contro il Bologna) in tre mesi, ieri sul 2-0 non ha giocato, la settimana prima perdevano 3-0 e non ha giocato. Hanno pagato 30 milioni di euro per trattarlo così. Si è veramente rotto e ha ragione. Sarò in Italia a gennaio per parlare con l’Inter: ora è complicato“.
Il futuro di Gabigol sembra sempre più lontano dall’Inter e (almeno nell’immediato) lontano dall’Italia: le piste più calde sono quelle che lo accostano al Las Palmas e un eventuale ritorno in Brasile nei prossimi giorni; interessato anche il Besiktas.
Poco entusiasmo invece sarebbe stato espresso per alcune opzioni italiane: Empoli, Pescara e Bologna lo avrebbero chiesto in prestito, ma sarebbe ritenute poco adatte al brasiliano. Più allettante invece l’ipotesi di uno scambio con il Genoa (sponda Milan) coinvolgendo il cartellino di Suso.