Un vero è proprio arsenale da guerra è stato sequestrato dai carabinieri di Brindisi a conclusione di una mirata attività investigativa.
Giuseppe Raffaele Brandi, classe 1955 e già affiliato alla sacra corona unita, è stato arrestato in flagranza di reato con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, ricettazione, detenzione di armi clandestine, armi da sparo ed esplosivi.
I militari, perquisendo alcuni appezzamenti di terreno riconducibili a Brandi e siti in contrada Muscia, hanno rinvenuto alcuni contenitori interrati contenenti:
– kg. 13 di sostanza stupefacente tipo “marijuana”;
– 61 detonatori con miccia d’innesco;
– un cannocchiale di precisione;
– una pistola “Beretta” cal. 7.65, denunciata quale oggetto di furto in data 23 settembre 2014 presso la stazione CC di Carovigno;
– una pistola “Smith & Wesson” cal. 38 con matricola abrasa;
– un fucile “Benelli” cal. 12, risultato oggetto di furto denunciato in data 25 settembre 14 presso la stazione CC Latiano;
– una pistola “Beretta” cal. 6.35, denunciata oggetto di furto in data 16 luglio 2013 presso la stazione CC di Carovigno;
– una pistola cal. 6.35 con matricola abrasa;
– una carabina “Winchester” cal. 270 senza matricola;
– 1072 cartucce cal. 12;
– 12 munizioni cal. 6.35;
– 36 munizioni cal. 270 win;
– 34 munizioni cal. 9;
– 164 munizioni cal. 7.65;
– 79 munizioni cal. 38 special.