Federica Pellegrini lo sapeva che per andare a podio “bisognava scendere sotto i 52”, e così è stato. Nella finale dei 100 sl ai Mondiali di nuoto in vasca corta, la campionessa azzurra fresca di oro nei “suoi” 200″, ha chiuso al quinto posto con un 52″43 alle spalle di un poker velocissimo: Elmslie (Aus) 51″81, Kromowidjojo (Ola) 51″92, Oleksiak (Can) 52″01 e 4. Ikee (Gia).
“Però sono contenta – ha detto Fede – perché questa gara mi piace e la vorrei finalizzare per il futuro. Ora sono concentrata sul lavoro nella distanza doppia. Sono contenta per la Kromowidjojo perché è quasi una mia coetanea ed è bello vederla ancora lottare per il podio dopo tanti anni passati insieme in competizioni internazionali”.
Bella soddisfazione anche per Luca Dotto che con il suo terzo posto nei 50 sl si guadagna la finale. Buono il suo crono di 21″29: “Sono contento. Ho fatto una bella gara, ho preso un po’ di onde in virata, però come velocità espressa va molto bene e la partenza stavolta è stata giusta. Ora vediamo domani, i 50 stile libero sono una roulette russa e il risultato finale è sempre imprevedibile”. Beffa invece per la 4×50 mista mista (composta da Scalia, Scozzoli, Di Pietro e Dotto) giunta al terzo posto, ma squalifica per il cambio irregolare di Luca Dotto.
In finale ci va anche Silvia Di Pietro, il suo terzo posto (25″50) vale la finale dei 50 farfalla. Sarà terza dietro la favorita Kelsi Worrell da 25″18 e la danese Jeannette Ottesen. Fabio Scozzoli rinuncia invece alle semifinali dei 100 misti per concentrarsi sulla staffetta mista 4×50 uomini-donne.
Questi i risultati di giornata:
FINALI UOMINI
200 RANA: 1. Koch (Ger) 12’1″21, 2. Willis (Gb) 2’02″71, 3. Dorinov (Rus) 2’03″09, Fink (Usa) 2’03″79.
100 FARFALLA: Le Clos (Saf) 48″08 (record mondiale); 2.Shields (Usa) 49″04, 3. Morgan (Aus) 49″31, 4. Barrett (Gb) 49″47 e 5. Metella (Fra) 50″16.