Passi in avanti verso la pacificazione in Siria. Circa 3.000 miliziani hanno deposto le armi a Khan al-Sheikh, vicino Damasco, ed è stato loro consentito di lasciare la città con le famiglie per dirigersi nella provincia di Idlib a bordo di 52 autobus. Lo riporta l’agenzia di stampa russa Tass.
“Dopo lunghi e difficili negoziati – ha spiegato il colonnello russo Alexiei Leshchenko -, è stato raggiunto un accordo di cessate il fuoco con i miliziani”. In tutto sono state abbandonate 500 armi da fuoco e decine di mortai. L’esercito siriano ha intanto preso il controllo della città vecchia di Aleppo a seguito del ritiro dei ribelli che la occupavano.
Lo riferisce l’Osservatorio siriano per i diritti umani che spiega che i ritiro è avvenuto dopo che l’esercito ha conquistato i vicini quartieri di Bab al-Hadid e Aqyul. Le forze armate siriane affiancate da milizie alleate hanno riconquistato anche il quartiere centrale di al-Shaar ad Aleppo Est, riprendendo il controllo del 75% della parte di città un tempo in mano ai ribelli.
I ribelli si sono ritirati da al-Shaar sotto pesanti bombardamenti russo-siriani, ha detto un attivista locale della zona Est. L’agenzia governativa Sana ha riferito che il governo ha ripreso anche i quartieri di al-Qatarji e Karm al-Dada.