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Le mani della ‘ndrangheta sulla gestione dei rifiuti | In manette 14 persone, tra queste un sindaco FT

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L’operazione riguarda le cosche di ‘ndrangheta “Iamonte” e “Paviglianiti”, attive a Melito di Porto Salvo, San Lorenzo, Bagaladi e Condofuri, comuni della provincia di Reggio. Proprio la cosca “Paviglianiti” avrebbe influenzato le elezioni comunali svoltesi nel 2014 a San Lorenzo, centro dell’hinterland reggino.

Coinvolti anche imprenditori attivi nel settore della raccolta rifiuti, che secondo le indagini, grazie al sostegno della criminalità organizzata locale, alla collaborazione di liberi professionisti ed alla compiacenza di funzionari e amministratori pubblici, hanno condizionato il regolare svolgimento di gare d’appalto in alcuni comuni del basso Jonio reggino. Le indagini si sono sviluppate quale approfondimento delle risultanze assunte nell’ambito delle operazioni “Ada” e “Ultima spiaggia”. “

Fabrizio Messina

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Fabrizio Messina
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