La Ztl a Palermo non si tocca. L’hanno deciso i giudici della Terza sezione del Tar di Palermo respingendo la richiesta di sospensiva presentata da un gruppo di cittadini e associazioni contro la Ztl istituita dal Comune di Palermo. I cittadini, un centinaio, sono assistiti dagli avvocati Alessandro Dagnino e Giovanni Scimone, il Comune dagli avvocati Vincenzo Criscuoli e Giulio Geraci mentre l’Amat spa dall’avvocato Salvatore Raimondi.
A sostegno del ricorso si erano schierate Confcommercio e Confartigianato assistite dall’avvocato Alessandro Dagnino. A sostegno dell’amministrazione, invece, Legambiente Sicilia, assistita dall’avvocato Massimiliano Mangano. Il ricorso è stato presentato per chiedere la sospensiva di numerosi provvedimenti emessi dal Comune e dal Consiglio comunale per dare vita alla zona a traffico limitato nel centro di Palermo.
“La decisione del Tar sulla Ztl è una buona notizia. L’impianto delle motivazioni contenute nell’ordinanza confermano le ragioni dell’amministrazione per tre morivi: i giudici affermano che il provvedimento e’ utile e ragionevole per tutelare l’ambiente a salute dei cittadini; nel perimetro della Ztl i mezzi pubblici a supporto del provvedimento e i parcheggi sono adeguati; in ultimo il monitoraggio degli agenti inquinanti nell’aria”. Così l’assessore comunale alla Mobilità Giusto Catania.
L’assessore ha poi aggiunto che “l’amministrazione non ha mai precluso il dialogo, siamo disponibili al confronto. Continuiamo a mantenerlo aperto”. “La Ztl – conclude – è una grande opportunità per il rilancio del commercio in via Roma. Proprio grazie alla Ztl stiamo affrontando il tema della crisi decennale in via Roma”.
“Saggia decisione del Tar che ha respinto il ricorso contro la zona a traffico limitato. Prevale sempre di più l’interesse di tutti i cittadini e della loro salute e, al contempo, vengono sconfitte le strumentalizzazioni politiche”, ha commentato il presidente regionale di Legambiente Sicilia Gianfranco Zanna.