Sono almeno 21 le persone rimaste uccise nel corso di alcuni raid aerei, presumibilmente russi o governativi, condotti su Kafranbel, nel nordest della Siria. Lo ha reso noto un gruppo di attivisti.
Tra le vittime ci sarebbero almeno tre bambini. Il Kafranbel Media Center, gestito da un gruppo di attivisti ha pubblicato una lista di 22 morti, mentre l’Osservatorio siriano per i diritti umani è riuscito a confermare 21 vittime, tra cui agenti della polizia.