Un rave party si trasforma in tragedia negli Stati Uniti d’America. Un incendio è divampato durante la manifestazione di musica elettronica a Oakland, in California. Almeno 24 persone morte accertate, ma le autorità temono che possano esserci anche 40 vittime. I partecipanti al concerto erano circa 75.
Il tetto del capannone, situato nel distretto di Fruitvale, è collassato, complicando le operazioni di recupero dei corpi. Si tratta del bilancio provvisorio. Lo riportano i media locali, secondo le quali molte delle vittime sono state trovate al secondo piano. Ci sono volute diverse ore per domare l’incendio.
“Dobbiamo ancora cercare all’interno dell’edificio e non conosciamo il numero potenziale di vittime”, ha spiegato il capo dei vigili del fuoco locali, Teresa Deloach-Reed.
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— Oakland Firefighters (@OaklandFireLive) 3 dicembre 2016
Il capannone ospitava un concerto della musicista Golden Donna. Secondo una prima ricostruzione, non sarebbe scattato l’allarme incendio con l’attivazione dei rilevatori di fumo. Sulla pagina Facebook del musicista che stava suonando al momento dello scoppio dell’incendio, Joel Shanahan, è comparso un post dove si rassicurano tutti i fan che lui sta bene.
Nell’aggiornamento si legge: “Joel sta bene ma come molte persone è preoccupato e ha molti amici che ancora risultano scomparsi”. La pagina social dell’evento si è inoltre trasformata in un punto di riferimento per i famigliari degli scomparsi: un utente ha messo i nomi di tutti i dispersi, invitando i familiari a comunicare eventuali novità.
Immagine tratta dal video di @oaklandfirelive