Decisione a sorpresa quella che riguarda il Mullah Krekar, rifugiato in Norvegia dal 1991, e sul quale il nostro Paese aveva chiesto l’estradizione, concessa da Oslo. L’Italia fa dietrofront; la decisione del nostro Paese è stata annunciata dalla stessa Norvegia, che non spiega le motivazioni.
Krekar, attualmente detenuto in Norvegia, era sospettato dalla giustizia italiana di essere a capo di un gruppo che voleva preparare attentati in Europa. L’uomo viene ora rilasciato.