L’ex presidente di Banca Etruria Giuseppe Fornasari, l’ex dg Luca Bronchi e il direttore centrale Davide Canestri sono stati assolti. Erano imputati per ostacolo alla Vigilanza. Lo ha deciso il gup del tribunale di Arezzo Annamaria Lopresti per il quale: “Il fatto non sussiste” per quanto riguarda l’operazione relativa alla cessione di immobili, in particolare quella della società Palazzo della Fonte, una di quelle sulle quali gli ispettori di Bankitalia avevano segnalato possibili criticità di rilevanza penale nel bilancio 2012.
“Il fatto non costituisce reato” è invece la formula usata dal gup per il capo d’imputazione relativo ai presunti crediti deteriorati.
I pm Roberto Rossi e Julia Maggiore avevano chiesto due anni e 8 mesi per Fornasari e Bronchi e due anni per Canestri. Bankitalia, unica parte civile ammessa, aveva chiesto un risarcimento danni per 320 mila euro.