Anche la Bce sarebbe pronta a muoversi in vista di un’impennata dei rendimenti dei titoli italiani in seguito all’esito del referendum costituzionale del 4 dicembre. Lo scrive l’agenzia Reuters sul suo sito web, citando fonti di Francoforte.
Si tratterebbe comunque di un intervento limitato a giorni o settimane, perché il quantitative easing nasce per sostenere l’inflazione.
Se necessitasse di un sostegno più a lungo termine, l’Italia dovrebbe quindi attivare formalmente un programma di aiuto, passando per il meccanismo europeo Esm.