Il caso delle presunte firme false a Palermo crea le prime ‘vittime’ all’interno del M5S. Il collegio dei probiviri del Movimento ha disposto, infatti, la sospensione cautelare dei deputati Giulia Di Vita, Claudia Mannino e Riccardo Nuti, e dell’attivista Samantha Busalacchi.
Lo scrive il blog di Beppe Grillo. Per Nuti, Mannino e Busalacchi, si legge, “sono stati segnalati come comportamenti non conformi ai principi del M5s l’avvalersi della facoltà di non rispondere davanti ai pm”.