Il presidente del Co.Re.Com. Sicilia, Ciro Di Vuolo, interviene sul fenomeno del bullismo e del cyberbullismo per sottolineare l’importanza delle azioni di prevenzione ed educazione, per creare una nuova consapevolezza in tutti i soggetti coinvolti: i ragazzi, in primis, ma anche gli insegnanti e i genitori. “La scuola è la principale incubatrice della legalità. E il fenomeno del bullismo – afferma Di Vuolo – si combatte soprattutto coinvolgendo i ragazzi e creando per loro occasioni di condivisione”.
Una ricerca pubblicata da Repubblica conferma che “l’influenza esercitata dalla rete e dai social network sulla crescita degli atti di bullismo appare ‘data per scontata’ da una quota maggioritaria della popolazione. “L’uso dei social network – prosegue il presidente del Co.Re.Com – comporta sicuramente dei rischi, soprattutto se usati senza cognizione nelle fasce di età più sensibili, ovvero l’infanzia e l’adolescenza. Ma non serve demonizzarli. Basta informarsi, conoscere, capire: un lavoro continuo di aggiornamento che non va affrontato soltanto dai ragazzi ma anche dai genitori, che su questo tema anzi non possono mai abbassare la guardia”.
È per questa ragione che il Co.Re.Com Sicilia da sempre è protagonista di un’intensa attività di sensibilizzazione dei cittadini sul territorio, con iniziative contro il cyberbullismo o con il sostegno a manifestazioni destinate ai più giovani anche di minore età, con l’obiettivo di potenziare l’alfabetizzazione mediatica.