Si è allargata ancora la lista degli indagati del M5S per lo scandalo palermitano delle firme false alle Comunali. Pietro Salvino, marito della deputata nazionale Claudia Mannino, e la parlamentare Giulia Di Vita hanno quindi portato a 13 il numero dei grillini coinvolti nell’inchiesta.
L’attivista Alice Pantaleone ha negato di essere stata presente la notte in cui, per rimediare a un errore, sarebbero state ricopiate dalle originali centinaia di firme. La deputata Claudia Mannino, di contro, si è avvalsa della facoltà di non rispondere davanti ai pm che l’avevano convocata per l’interrogatorio.
La parlamentare e il marito Pietro Salvino si sono rifiutati di rilasciare il saggio grafico richiesto dai magistrati. Al momento solamente l’attivista Vita Alice Pantaleone ha risposto alle domande dei magistrati.