Stretta del governo sul fenomeno del bagarinaggio. Con l’emendamento Rampi (Pd) alla manovra, è stata fissata una multa che va da 5.000 a 180.000 euro volta per i responsabili. Nel caso in cui sia stato usato Internet, arriva la rimozione dei contenuti o l’oscuramento del sito web.
Non è però sanzionata la vendita effettuata da una persona in modo occasionale, purché senza finalità commerciali. Il tema arriva in manovra dopo che il caro era recentemente emerso in un’inchiesta giornalistica sul fenomeno del secondary ticketing, che ha portato all’ avvio di un’indagine anche da parte dell’antitrust e della procura di Milano.