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Novara, donna uccisa in casa: confessa il fratello |Il movente legato a una questione di soldi

Ha confessato Massimiliano Tomasoni, fratello minore di Maria Rita, la donna di 52 anni uccisa il 9 novembre nella sua casa in via Cavallari, nel rione Bicocca di Novara. L’uomo in questi giorni è stato sentito più volte.

Maria Rita Tomasoni, era originaria di Cassolnovo, dove vivono ancora oggi la madre Elisabetta e i due fratelli Luciano e Massimiliano. La donna era stata colpita da una ventina di coltellate, come ha dimostrato l’autopsia, inferte con una lama a punta lunga e sottile. Una delle coltellate è stata quella fatale perchè l’ha raggiunta di striscio al cuore.

Dopo l’omicidio si è scoperto che mancavano circa duemila euro. Il movente del delitto sarebbe legato a una questione di soldi.

Redazione

Si24 è un quotidiano online di cronaca, analisi, opinione e approfondimento, fondato nel 2013 e con sede a Palermo. Il direttore responsabile ed editore è Maria Pia Ferlazzo.

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