Sono almeno ottanta le persone morte nell’esplosione di un camion bomba guidato da un kamikaze a sud di Baghdad. L’attentato è avvenuto a un distributore di benzina vicino alla città di Hilla.
Nel mirino del terrorista c’erano almeno 7 pullman di pellegrini sciiti soprattutto iraniani, che rientravano in patria dopo aver partecipato alle celebrazioni per la ricorrenza sciita di Arbain, il quarantesimo giorno dopo l’Ashura.
L’Isis ha rivendicato l’attacco. “Le vittime irachene sono meno di dieci, le restanti sono iraniane”, ha dichiarato Falah al-Radhi, capo del comitato di sicurezza per il consiglio provinciale di Babilonia.
In una dichiarazione diffusa dalla sua agenzia Aamaq, lo Stato islamico ha precisato che l’attacco è stato compiuto da un attentatore suicida alla guida di un camion bomba.