Sono arrivate soltanto assoluzioni per i nove ex dirigenti della Pirelli accusati di omicidio colposo per la morte di una ventina di operai a causa di forme tumorali provocate, secondo l’accusa, dall’esposizione all’amianto.
La Corte d’Appello ha quindi ribaltato la sentenza di primo grado. Gli operai lavoravano negli stabilimenti milanesi dell’azienda tra gli anni ’70 e ’80.