Gli agenti della Mobile di Milano hanno arrestato 45 persone al termine di un’indagine iniziata nel novembre 2013 e che ha portato alla scoperta di un gruppo criminale dedito al traffico internazionale di droga, composto in prevalenza da italiani e sudamericani.
La cocaina arrivava dal Perù e dall’Olanda, mentre la marijuana proveniva dall’Albania. L’operazione “Rubens” ha portato ad identificare un gruppo di italiani che si occupavano del traffico di droga nei comuni a nord di Milano ed un gruppo di sudamericani che invece controllava le zone di via Padova e Villa San Giovanni.
Secondo quanto si apprende, la cocaina veniva trasportata dal Perù all’Italia su voli di linea e veniva nascosta tra le cuciture di alcune borse. Gli indagati esportavano la marijuana dall’Albania portandola in Olanda, ottenendo partite di cocaina da importare in Italia.
La base del gruppo era in via Padova. Nel corso delle indagini erano già state arrestate diciannove persone e sequestrati oltre 33 kg di cocaina, 580 kg di marijuana, sei chili di hashish e 18mila euro in contanti. Sempre in via Padova, gli agenti della Squadra Mobile a giugno 2014 avevano arrestato un cittadino italiano e sequestrato otto chili di cocaina.
Intanto, secondo quanto spiegato dal prefetto Alessandro Mangoni, le zone di via Padova, di Corvetto e di San Siro verranno presidiate con pattuglie miste, formate da uomini di polizia, carabinieri ed elementi dell’esercito. Entro fine settimana arriveranno nel capoluogo lombardo 150 militari. I pattugliamenti inizieranno lunedì.
L’allarme sicurezza è scattato in seguito agli ultimi fatti di cronaca che hanno coinvolto le periferie. “Ci sono poi altri sei obiettivi fissi che verranno presidiati da elementi dell’esercito e avranno un supporto esterno da parte delle forze di Polizia – ha aggiunto -. Si tratta della Darsena, piazza Castello, piazzale Loreto, stazione Centrale, Bonola e in via Sammartini”.