Ecco le pagelle di Siviglia – Juventus (clicca qui per leggere la cronaca), match valido per la quinta giornata del Girone H di Champions League.
JUVENTUS (4-3-3): Buffon 6; Dani Alves 6, Bonucci 8, Rugani 6,5, Evra 6 (dal 28′ s.t. Sturaro s.v.); Khedira 5, Marchisio 7, Pjanic 5 (dal 39′ s.t. Kean s.v.); Cuadrado 5,5 (dal 41′ s.t. Chiellini s.v.), Mandzukic 5,5, Alex Sandro 7. All.: Allegri.
I MIGLIORI DELLA JUVENTUS:
Bonucci: L’eroe di serata. Si procura il rigore che riapre il match e soprattutto si inventa il pezzo di bravura con il quale regala in un solo colpo vittoria, primato e qualificazione ai bianconeri. Poi è perfetto dietro, dove insieme a Rugani non commette nessuna sbavatura, e grazie ai suoi piedi educati dà sempre un grande contributo all’avvio della manovra juventina.
Marchisio: Dopo il grave infortunio rientra alla grande anche in Champions e si riprende il centrocampo bianconero. Da vero leader si accolla la responsabilità di calciare il rigore e non sbaglia, permettendo alla sua Juventus di annullare lo svantaggio e cominciare una nuova partita.
Alex Sandro: La solita prestazione più che soddisfacente. Sembra il più lucido dei suoi, fa sempre la cosa giusta e non perde mai la calma, nemmeno nei momenti più delicati. Le sovrapposizioni sono sempre puntuali, così come i rientri per dar man forte al reparto arretrato.
I PEGGIORI DELLA JUVENTUS:
Pjanic: Ci ha abituato a ben altro. Svolge a malapena il compitino, non ci mette né qualità né grande dinamismo, e in più si fa prendere spesso dal nervosismo, sbraitando più volte anche contro i suoi stessi compagni.
Khedira: Irriconoscibile. Sbaglia tanto, persino gli appoggi più semplici, e insolitamente non si butta quasi mai dentro l’area alla ricerca di palloni interessanti. Non sembra avere una gran condizione fisica.
Mandzukic: È vero, ha segnato il gol dell’1 a 3, ma nell’arco della partita non ha convinto così tanto.
SIVIGLIA (3-5-2): Rico 6; Rami 5,5, Pareja 7, Mercado 6,5; Mariano 6,5 (dal 32′ s.t. Kranevitter s.v.), Iborra 6, N’Zonzi 5,5, Vitolo 6, Escudero 6; Vazquez 4, Vietto 5 (dal 1′ s.t. Sarabia 6). All.: Sampaoli.