Non abbassare la guardia. É questo il richiamo di Maurizio Sarri nella conferenza stampa della vigilia della sfida di Champions League contro la Dinamo Kiev.
Sarri non vuole farsi distrarre da questioni di classifica (il Napoli saprà già il risultato finale di Besiktas – Benfica): “Pensiamo a fare risultato, senza fare conti, perché in (quasi) tutti i casi si deciderà all’ultima giornata. Affrontiamo una squadra che non è stata fortunata in Champions e sappiamo che sarà difficile. Sono forti e solidi e fuori casa fanno spesso risultato. A Lisbona hanno perso 1-0 sbagliando un rigore, a Istanbul hanno pareggiato meritatamente”.
I problemi del Napoli sembrano ormai alle spalle: “La squadra non è mai morta, a Torino non abbiamo giocato un brutto calcio, col Besiktas abbiamo creato tanto, ma poi bisogna aggiungerci il risultato, Abbiamo commesso errori strani e sfortunati. I ragazzi sono stati bravi a superare questo periodo. Gabbiadini? É rientrato ieri in gruppo, sta recuperando bene, ma vediamo questi ultimi due allenamenti perchè viene da due settimane di inattività”.
Ancora qualcosa da registrare in difesa: “La squadra deve lavorare sulla fase difensiva, prendere 3-4 gol in meno significava avere più punti. Vero anche che s’è trattato di errori poco preventivabili come retropassaggi; dal punto di vista della mentalità, invece, stiamo crescendo, ma dobbiamo spazzare via quel residuo di superficialità che ci è rimasto”.