Andy Murray ha vinto le Atp Finals 2016 di tennis, battendo in 2 set Novak Djokovic dopo 1 ora e 43 minuti di gioco: una vittoria che vale per il britannico la prima vittoria in carriera nel torneo dei maestri ma soprattutto il titolo di numero 1 del mondo a fine stagione, la prima volta nel tennis professionistico per un suddito di Sua Maestà.
Murray vs Djokovic: FINALE 2 – 0 (6-3; 6-4)
Una partita all’insegna della tensione, in cui Djokovic ha sprecato tanto e sbagliato tanto in fase di scambio, sembrando lontano parente del Djokovic dominatore in semifinale contro Nishikori, toccando i 30 errori non forzati nel match (2/3 dei quali sul rovescio).
Murray ha saputo mantenere solide percentuali al servizio (84% di conversione con la prima: soli 6 punti persi), approfittando del calo del serbo sul 3-3 del primo set, in cui è partito un parziale di 5 game consecutivi a cavallo di primo e secondo parziale. Djokovic ha avuto un sussulto dal sesto game del secondo set, in cui ha recuperato un break e messo in difficoltà Murray ad un passo dal traguardo allungando gli scambi (33 colpi il più lungo del match).
Murray ha dato fondo a tutte le proprie doti atletiche (nonostante 3 ore di gioco in più nelle gambe) e al suo rovescio sia coperto che in back per resistere alle accelerazioni del serbo, che è riuscito ad annullare 2 match point sul 5-4, ma poi è costretto ad abdicare a Andy Murray, nuovo “Maestro” del tennis mondiale.
——
MURRAY VINCE LE ATP FINALS 2016! Djokovic spara fuori il dritto a uscire. Il britannico chiude da numero 1 del mondo a fine 2016.
5 – 4 secondo set: Murray serve per il match, ma manda in rete il dritto in recupero sull’accelerazione di dritto di Djokovic, che poi sbaglia il pallonetto. Match point! Djokovic lo annulla. Sul 40 – 40. Murray con la prima vincente di servizio si procura un’altra chance, Djokovic annulla anche questo con due schiaffi al volo di dritto a uscire. Djokovic si apre il campo con il rovescio, ma non trova il dritto vincente: terzo match point!
5 – 4 secondo set (servizio Djokovic): Murray rifiata. Djokovic tiene agevolmente il servizio, viene aiutato dal nastro sul 30-15 e poi chiude con il dritto a sventaglio in diagonale. Si cambia campo.
5 – 3 secondo set (servizio Murray): Scambio infinito in apertura di game, con Djokovic che chiude sempre di più l’angolo della diagonale e ottiene il punto dopo 33 colpi. Poi il serbo manda in rete un dritto relativamente comodo. Prima a 211 km/h per Murray, che resiste al lungolinea di Djokovic e ottiene il punto difendendosi con il rovescio. Poi Djokovic sbaglia la risposta di rovescio. Murray ad un game dalla vittoria.
4 – 3 secondo set (servizio Djokovic): Il serbo torna a contare lo scambio, chiudendo con il rovescio piedi dentro al campo. Uno splendido dritto lungolinea gli apre il campo per lo smash che Murray sbaglia (ma in realtà sembrava buona). Poi Djokovic piazza il dropshot che gli propizia il game. Djokovic sembra tornato davvero in sé, all’improvviso!
4 – 2 secondo set (servizio Murray): BREAK DJOKOVIC! Il britannico approfitta degli errori di rovescio ormai continui di Djokovic, ma poi si ritrova 30-30 dopo un doppio fallo. Djokovic aggredisce la seconda e si prende la prima palla break del match. Murray prova a resistere, ma perde campo e poi sbaglia con il dritto.
4 – 1 secondo set (servizio Djokovic): BREAK MURRAY! Djokovic continua d andare a rete in cerca di avventure e sullo 0-30 (dopo un bell’attacco) subisce il passante in diagonale stretto di Murray, che si procura tre palle break e al secondo tentativo sfrutta l’ennesimo errore di rovescio del serbo (il 13esimo), che ora è ad un passo dal tracollo.
3 – 1 secondo set (servizio Murray): Il britannico perde il primo punto, ma Djokovic continua a sbagliare in fase di scambio (19 errori totali) e poi dopo uno scambio interminabile (tante difese in back di Murray) il serbo manda in rete il dritto da 1 metro a campo aperto. Djokovic impietrito subisce l’ace che chiude il game.
2 – 1 secondo set (servizio Djokovic): Il serbo prova a scuotersi. Errore di un’inezia e poi rovescio vincente, a cui segue un kick a uscire da destra. Altra prima vincente, che poi chiude il game e ferma l’emorragia.
2 – 0 secondo set (servizio Murray): Djokovic ora prova a spingere, ma continua a sbagliare di rovescio (oltre 10 errori); buona prima del britannico e poi ottimo servizio a uscire da destra. 5 game di fila per Murray.
1 – 0 secondo set (servizio Djokovic): BREAK MURRAY! Sembra ancora di essere nel primo set. Djokvovic continua a sbagliare e concede subito due palle break, annullate poi con il servizio. Murray si apre il campo con il dritto e se ne procura una terza, ma non riesce ad uscire dalla variazione in back. Si continua con la parità, poi Murray chiama a rete Djokovic che sbaglia di dritto. Quarta palla break! Djokovic spinge con il dritto, ma sbaglia il diagonale di rovescio. Break!
PRIMO SET MURRAY: 6 – 3. Djokovic aiutato dal nastro nel primo punto, ma il serbo commette 4 errori (soprattutto di rovescio) in fase di scambio contro le variazioni di Murray, che chiude il primo set con 3 giochi consecutivi (86% di punti vinti con la prima per il britannico).
5 – 3 primo set (servizio Djokovic): BREAK MURRAY! Djokovic sbaglia il rovescio in uscita dalla seconda di servizio, poi dopo lo scambio lungo subisce l’accelerazione diagonale di rovescio e si trova sul 30-30. Murray sbaglia la variazione in back di rovescio, ma poi Djokovic sbaglia il dritto in lungolinea. 40-40. Djokovic sbaglia il rovescio dal centro campo: palla break. Murray è il primo a variare in back e a prendersi il punto con un dritto stretto a uscire sul quale Djokovic non può allungarsi.
4 – 3 primo set (servizio Murray): servizio e dritto in contropiede e 2 servizi vincenti. Risposta aggressiva di Djokovic sulla seconda, che poi subisce il passante di rovescio di Murray dopo la discesa a rete.
3 – 3 primo set (servizio Djokovic): Djokovic sul 30 pari è costretto ad andare fuori misura sul dritto profondo del britannico, che lo spinge nell’angolo e si procura due palle break (salvate con variazioni in back); stop volley di dritto del serbo, che poi però sbaglia clamorosamente uno smash a rete (completamente scoordinato). Ancora vantaggi. Murray stecca il dritto a uscire poi manda in corridoio il rovescio in corsa. Game Djokovic.
3 – 2 primo set (servizio Murray): contropiede vincente di dritto del britannico, che però accorcia di dritto sul punto successivo e permette a Djokovic di attaccare e smashare. Due risposte sbagliata da Djokovic sulla seconda al corpo. Murray sbaglia malamente il colpo in uscita dal servizio, poi chiude con la prima di servizio a uscire da sinistra.
2 – 2 primo set (servizio Djokovic): volee di Djokovic e servizio vincente a uscire da sinistra che trova impreparato Murray, che poi spara fuori la successiva risposta al corpo. Dritto inside out di Djokovic e smash: game a zero per il serbo.
2 – 1 primo set (servizio Murray): Murray trova due battute vincenti, poi servizio e rovescio in diagonale da sinistra per il 40-0. Murray manda in rete il passante sul lob di Djokovic, che poi viene salvato dal nastro su un rovescio mal calibrato dopo una serie di difese del britannico. Ancora risposta aggressiva di Djokovic che però spara lungo il rovescio successivo in lungolinea. Game Murray.
1 – 1 primo set (servizio Djokovic): Djokovic comanda da fondo campo alternando dritto e rovescio, poi firma l’ace del 30-0. Due servizi vincenti consecutivi e game tenuto a zero dal serbo.
1 – 0 primo set (servizio Murray): Subito scambi prolungati per i due sfidanti. Murray mette a segno il primo ace del match, ma anche due doppi falli. Risposta sbagliata da Djokovic, che poi manda in corridoio il diritto. Primo game per il numero 1 del mondo.
ORE 19.16: SI PARTE
ORE 19.15: Il riscaldamento è terminato. Primo game della partita: Murray (vincente nel sorteggio) al servizio per iniziare la partita.
ORE 19.04: Andy Murray e Novak Djokovic fanno il loro ingresso in campo alla O2 Arena per la finale delle Atp Finals 2016.
———-
La finale che tutti sognavano. La sfida fra titani per il numero 1 del ranking: tutto in un solo match. Andy Murray e Novak Djokovic si scontrano alle ore 19 nella finale delle Atp Finals 2016 alla O2 Arena di Londra per un match che non vale solo l’ultimo trionfo della stagione tennistica (1 milione di dollari al vincitore), ma per la prima volta nella storia rappresenta lo spareggio finale per il primo posto nel ranking mondiale a fine anno.
Murray arriva allo scontro finale (il primo della carriera al “Master”) sotto nei precedenti (24 a 10 per Djokovic) con quasi 4 ore di gioco in più nelle gambe, ma con la possibilità di difendere il numero 1 (così come il fratello Jamie in doppio), a sole 2 settimane dall’ascesa sulla vetta del ranking a Parigi Bercy (grazie anche al ritorno come coach di Ivan Lendl), facendo sembrare preistoria i 7640 punti di differenza a fine 2015 con Djokovic, dopo la quinta vittoria assoluta del serbo (la quarta consecutiva) nel torneo dei maestri.
Per Djokovic è l’occasione di chiudere al meglio una stagione che sembrava destinata al grande Slam e poi segnata da una brusca frenata: dopo la doppietta Australian Open – Roland Garros, il dominatore del circuito si è fermato, sperperando l’enorme vantaggio in classifica per poi alimentare nelle ultime settimane le voci sul suo staff, arricchitosi della figura del santone Jose “Pepe” Imaz e su un possibile divorzio dalla moglie. Il serbo può pareggiare il record di sei vittorie al Masters di Roger Federer e riprendersi quel numero 1 del ranking che deteneva ininterrottamente da 2 anni, prima del sorpasso compiuto da Murray.