Andy Murray contro Novak Djokovic: la sfida che tutti attendevano sarà il match di finale delle ATP Finals 2016, che oltre alla vittoria del torneo sarà il match che decreterà i 500 punti decisivi per l’assegnazione del numero 1 del ranking a fine stagione (prima volta che il primo posto della classifica a fine anno viene deciso da un vero e proprio spareggio).
Andy Murray ha battuto 2-1 Raonic (5-7; 7-6; 7-6) dopo 3 ore e 38 minuti, in una partita da cardiopalma. Il britannico raggiunge per la prima volta la finale dell’Atp di Londra e il suo match contro Raonic diventa il più lungo della storia del master londinese sulla distanza dei 2 set su 3. Nell’atto conclusivo incontrerà Novak Djokovic, che ha surclassato in poco più di un’ora Kei Nishikori (6-1 6-1 il punteggio).
La partita nel primo set parte subito forte: si gioca punto a punto, con entrambi i giocatori che non hanno intenzione di regalare palla all’avversario. Decisivo il break vinto dal canadese sul cinque pari. Nel secondo set i livelli non si abbassano anzi. Sia Murray che Raonic perdono un break l’uno, il set si prolunga al tiebreak. Il britannico avanti 5-3 rischia di perdere il match facendosi rimontare sulla parità. Fortunatamente una lunga risposta di Raonic (20 errori non forzati nel secondo set) gli regala l’uno pari nel match.
Nel terzo set Murray salva due palle break, ma poi è costretto a inseguire il canadese sul 3-4. Conquista due break e sembra aver in pugno la partita, ma un infinito Raonic costringe il numero uno al mondo al tiebreak (4 break consecutivi – 2 per parte – con murray che vanifica due volte il servizio per il match). Anche qui i due non si sono risparmiati: il britannico fallisce tre match point, il canadese uno ed è quello decisivo perché Murray nei due scambi successivi riesce a vincere 11-9.
Senza storia, invece il match serale fra Djokovic e Nishikori: il giapponese è disastroso sul numero degli errori (24 a fronte di 10 vincenti) e con la seconda di servizio (4 punti su 20) sul quale il serbo si avventa senza pietà (60% di punti vinti in risposta), ottenendo tre break in ciascun set. Per Djokovic e Murray domani l’ultimo atto. A voi due.
Murray – Raonic: FINALE 2 – 1 (5-7; 7-6; 7-6)
Djokovic – Nishikori: FINALE 2 – 0 (6-1; 6-1)