Zecchino d’Oro 2016, il testo di “Per un però” cantata da Anna Vicciantuoni.
Per un però
Per un però Però, per un però
Per un però Però, per un però
Cominciammo proprio bene già con Eva e con Adamo:
“Quella mela lì sul ramo ti giuro non la toccherò”
Però, Per un però.
E la favola racconta che Pinocchio a squarciagola
Disse: “Babbo vado a scuola, vedrai bugie mai più diro!”
Però, Per un però
C’è sempre un però io mi ci aggrapperò
Però, Per un però di certo topperò!
Così per un però Per un però
Veloce scapperò Però
Però, Per un però Però
Poi spesso inciamperò! Per un però
Per un però
Per un però Però, Per un però
E la storia è sempre uguale e il babbo dice: “Sono a dieta
Voglio un fisico d’atleta quel dolce non lo mangerò”
Però, Per un però
Questa volta io ci metto la mia mano lì sul fuoco
Prima studio e dopo gioco a chi mi chiama dico no!
Però, Per un però
C’è sempre un però io mi ci aggrapperò
Però, Per un però di certo topperò!
Così per un però Per un però
Veloce scapperò Però
Però, Per un però Però
Poi spesso inciamperò! Per un però
Questa sciocca filastrocca tanto sciocca sai non è,
Quante volte promettiamo ma qualcosa sempre c’è,
Che ci fa cambiare idea qualche dubbio poi ci crea
E facciamo ciò che piace e quel che giusto non si fa.
C’è sempre un però io mi ci aggrapperò
Però, Per un però di certo topperò!
Così per un però Per un però
Veloce scapperò Però
Però, Per un però Però
Poi spesso inciamperò! Per un però
C’è sempre un però io mi ci aggrapperò
Però, Per un però di certo topperò! Per un però
Però, Per un però Però Però però
Io non la scamperò Però
E 4 acchiapperò Però
Se scrivo “Ma però!” Per un però, Per un però per un però
Per un però Però per un però
Per un però Però per un però
Per un però
Ah, però!