Il regno di Usain Bolt sta per volgere al termine. É lo stesso sprinter giamaicano a confermare il suo ritiro al termine dei mondiali d’atletica 2017, in programma a Londra, a 31 anni, al termine di una carriera leggendaria che potrebbe chiudersi con l’ultimo obiettivo degli 11 ori mondiali.
L’annuncio è arrivato in un’intervista concessa a Sky Sports UK: “So quando è il momento di dire basta e lo sarà dopo Londra, il prossimo anno. L’allenamento è la parte più dura: se non dovessi farlo correrei all’infinito. Invecchiando bisogna fare più fatica e sinceramente non penso di aver quell’attitudine alla disciplina in misura necessaria”.
Il suo futuro? “Il presidente della Iaaf Sebastian Coe ha detto di volermi coinvolgere e non mi dispiacerebbe restare in questo mondo. So che mi mancheranno le gare e l’energia che mi trasmette il pubblico”. Bolt esclude un futuro in politica, mentre il suo nome viene accostato a vari club di calcio in chiave di marketing (l’ultimo in ordine di tempo è il Borussia Dortmund).