Inizia con un successo il cammino di Novak Djokovic nelle Atp Finals di Londra, sconfiggendo in rimonta Dominic Thiem nel match inaugurale del torneo di singolare per 6-7 (10) 6-0 6-2. Un match in cui il serbo numero 2 del mondo ha ritrovato alla distanza un gioco consistente (soprattutto al servizio) contro il giovane austriaco (autore di colpi da applausi, ma anche di troppi errori non forzati).
Nel primo set, Djokovic amministra con percentuali altissime al servizio (a lungo oltre il 90%), mentre Thiem si salva in più occasioni con la prima e con i vincenti. Il serbo rischia grosso sul 5-5 e servizio, salvando una palla break, poi si va al tiebreak con Thiem che piazza due passanti sontuosi: l’austriaco commette due doppi falli su set point, con Djokovic che allunga gli scambi; al settimo tentativo Thiem si prende il primo set.
1 ora e 9 minuti per il primo set, solo 23 minuti per il secondo (tre break di Djokovic), con Thiem che fatica a ritrovare ritmo e perde ripetutamente la battuta a causa dei troppi errori da fondocampo, pressato costantemente dal serbo. Nel terzo decisivo set, con Djokovic in controllo negli scambi lunghi e Thiem costretto a forzare a ogni colpo; Djokovic ottiene il break nel terzo game e difende in modo sofferto il servizio nel game successivo. Thiem continua a forzare e prendersi rischi e nel settimo game il serbo si prende il break che chiude virtualmente la gara.
La giornata si è chiusa con il successo di Raonic su Monfils, con il canadese che sembra essersi ristabilito dall’infortunio patito a Parigi Bercy: Raonic ha sfruttato come sempre il sevizio (78% di conversione totale, 86% con la prima) e sfruttato le carenze del francese alla battuta (solo 48% di punti vinti con la seconda), costate gli unici due break dell’incontro, nel secondo game del primo set e nel settimo del secondo parziale.