“Gli Stati Uniti devono trattare la Corea del Nord alla pari, da potenza nucleare“. È quanto sta scritto oggi su un editoriale pubblicato sul Rodong Sinmun, organo del Partito dei Lavoratori. All’indomani della vittoria di Trump, la Corea del Nord lancia subito un messaggio.
“Gli Usa che vogliono denuclearizzare la Corea del Nord vivono in un’illusione dei tempi passati”, si legge nel testo.
Intanto il governo russo è pronto a “un dialogo costruttivo per la cooperazione” con Trump ma non sente “nessuna euforia”. Sono le parole del ministro degli Esteri Serghiei Lavrov.
“Mosca spera in un miglioramento dei rapporti con gli Stati Uniti dopo l’elezione di Donald Trump”, ha continuato -. Noi rispettiamo la scelta del popolo americano. Speriamo che le relazioni tra Russia e Usa, che attualmente non sono al meglio, saranno aggiustate e diventeranno normali, cosa che va incontro agli interessi dei nostri popoli e dell’intera comunità internazionale”.
“Bisogna dire che le posizioni dichiarate dalle persone che circondano il tycoon newyorkese nei confronti della Russia sono state abbastanza dure – ha precisato il ministro – e noi non abbiamo visto nessun motivo per rivedere in qualche modo la nostra valutazione nei confronti degli Stati Uniti”.
Infine, parlando delle relazioni tra Usa e Russia con i vari presidenti americani, ha sottolineato che “ci sono stati dei periodi in cui si partiva bene, con buona comprensione, e poi la situazione si trasformava in crisi“.