Categorie: EsteriPolitica

Usa 2016, al via l’election day: aperti i primi seggi | Clinton e Trump hanno votato entrambi

Ormai ci siamo, gli statunitensi, almeno quelli che ancora non l’hanno fatto approfittando del voto anticipato, esprimeranno la propria candidatura per il prossimo presidente. Dopo una campagna elettorale velenosa e ricca di colpi di scena, l’esito resta incerto. Hillary Clinton, secondo gli ultimi sondaggi è in vantaggio su Donald Trump, grazie anche alla decisione dell’Fbi di chiudere definitivamente l’inchiesta sulle email che nei giorni scorsi l’aveva indebolita. I primi seggi aperti sono stati quelli sulla costa orientale. In seguito aperte le urne anche della West-Coast.

Comunque ben 24 milioni di persone hanno già votato nel pieno della bufera polemica, prima che l’Fbi chiudesse il caso. Secondo la media del sito specializzato RealClearPolitics, la candidata democratica è avanti di soli tre punti.

L’obiettivo è raggiungere i 270 grandi elettori necessari per conquistare la Casa Bianca. Clinton al momento ne ha 203 sicuri, contro i 164 di Trump. Ne rimangono 171.

Se la candidata democratica conquistasse la Florida e la Pennsylvania trionferebbe, in salita appare invece la strada per Trump. Secondo un sondaggio Cnn, la candidata democratica è in testa in Pennsylvania, uno degli Stati decisivi che venivano considerati in bilico nei giorni scorsi.

Il candidato repubblicano Donald Trump, che ha votato in compagnia della moglie Melania in un seggio dell’Upper East Side, ha chiuso i comizi in North Carolina: “Le elezioni saranno una Brexit all’ennesima potenza. Votate per me, facendolo farete diventare i vostri sogni realtà”. “Siamo ad un passo dal fare la storia” la frase a suggello dell’ultimo comizio di Hillary Clinton.

“Farò il mio meglio se avrò la fortuna di vincere. Così tanta gente dimostra come oggi il voto sia importante per il futuro del Paese”. Così Hillary Clinton, con il marito Bill, a un seggio di Chappaqua, la località dove ha la residenza per votare. La Clinton è apparsa serena ma stanca.

Trump ribatte subito: “Stiamo facendo molto bene in North Carolina, Florida e New Hampshire. Ritengo inoltre che molti sondaggi vengano sbagliati di proposito, alcuni li fanno anche senza sondaggi”. Accettare la vittoria di Hillary? Vedremo quello che succede.

Nel New Hampshire Donald Trump ha battuto Hillary Clinton per 32 a 35. La vittoria è arrivata nei tre piccoli villaggi dove, come da tradizione sin dal 1960, si vota allo scoccare della mezzanotte. La candidata democratica si è aggiudicata la ‘vittoria’ nel villaggio di Dixville Notch e ad Hart.

Secondo la Cnn online, in recenti elezioni, chi ha prevalso a Dixville ha poi vinto la Casa Bianca. In particolare nel 2000 e 2004, il più votato è stato George W. Bush, nel 2008 Barack Obama, mentre nel 2012 si è registrato un 5 pari tra Obama e Mitt Romney.

Ma Hillary Clinton ha vinto anche a Guam che non ha mai sbagliato la scelta del presidente dal 1984. Clinton si è aggiudicata il 71,63% dei voti a fronte del 24,16% di Donald Trump.

Denise Marfia

Il giornalismo è passione rimasta intatta dopo oltre 16 anni di lavoro. 'Nata' giornalisticamente in TV, ho collaborato con diversi quotidiani e radio. Ho curato uffici stampa della pubblica amministrazione e di enti. Lavoro presso l'Istituto Superiore di Giornalismo. Settore di competenza: cronaca nera, politica e sportiva.

Condividi
Pubblicato da
Denise Marfia
Tags: america clinton trumpamericani al votocome si vota in americaelection dayelezioni usa 2016oggi si vota in america