A Palermo una due giorni di eventi, gare e incontri per il “Carrozzina Day”. Come spiegano i promotori dell’evento: “Le idee, i sogni per realizzarsi non hanno bisogno di gambe per camminare né di ruote per portarsi avanti. Le idee, i sogni rimbalzano da una testa all’altra si nutrono di parole e ad ogni rimbalzo crescono, prendono forma e corpo fino a quando raggiungono delle dimensioni tali da non potere essere più contenute e si riversano come un fiume in piena sulle strade, visibili a tutti”.
Il teatro di questa iniziativa “alla prima rappresentazione sarà il Cassaro Alto, scelto come percorso pilota per cominciare a dare un segno tangibile di come si possa valorizzare il territorio, attraverso azioni che possano produrre come risultato il pieno utilizzo da parte di tutti, disabili e non degli spazi urbani”.
In particolare, spiegano gli organizzatori, “si vuole puntare l’attenzione sulla fruibilità del percorso Unesco attraverso un’opera di sensibilizzazione alle necessità di tutti i cittadini, per creare una vera cultura dell’integrazione”. “E quando le idee sono così potenti da portare in sé il seme del cambiamento accade che vengano rimbalzate da Carmelo Comisi, che le ha realizzate a Scoglitti, a Lunia Ales e Salvo Maniscalco che all’invito “facciamolo anche a Palermo” le fanno immediatamente diventare una pagina Facebook: “Lazzaro, Siediti e Cammina”.
Inoltre, sostenuti dal patrocinio del Comune e dell’Università di Palermo, sono state riunite le forze delle associazioni del territorio: la Fondazione Villa Delle Ginestre, il Coordinamento H , l’ASMS, il Comitato Ballarò significa Palermo, l’associazione Cassaro Alto, l’associazione AOPCS, l’associazione VIP, Il CeSVOP.
“L’handicap è un ostacolo che appartiene all’ambiente inospitale, non alla persona in sedia a rotelle, a quella non vedente, non udente o con qualsiasi genere di difficoltà motoria o sensoriale . Ed è per dimostrare questo che tutti dovrebbero sperimentare le barriere che ogni giorno incontra chi si muove in questa città, e non solo quelle architettoniche ma anche quelle mentali che sono quelle più ardue da valicare”.
“La faccia a questa città abbiamo cominciato a cambiarla, adesso tocca all’ anima” dice il sindaco Orlando. Il carrozzina Day porta in sé la convinzione che la disabilità debba cominciare ad essere intesa non più come un problema da risolvere ma come una opportunità da cogliere. L’obiettivo finale è quello di tramutare i diritti enunciati in diritti reali e concreti. Non importa quanto lunga sia la strada da percorre, né se occorrerà uno o cento carrozzina day, integrazione, inclusione e partecipazione devono essere garantite ognuno di noi, in qualsiasi condizione debba vivere la propria vita.
IL PROGRAMMA
12/11/2016
h 9,30/13,30 – Cassaro Alto (C.so Vittorio Emanuele compreso fra il piano della Cattedrale e piazza Bologni)
Saranno messe a disposizione 10 carrozzine a spinta e 2 elettriche.
Sarà allestito un percorso che evidenzia le difficoltà di chi si muove in carrozzina e dei non vedenti.
Il percorso prevede di percorrere sia ostacoli appositamente creati (Es.: rampa con scivolo in salita ed in discesa; rampa con gradini) che la strada del Cassaro alto, così come si presenta quotidianamente.
Questa giornata sarà dedicata in particolar modo alle istituzioni, i cui rappresentanti saranno invitati a fare il percorso.
La logica che sottende l’iniziativa è quella che occorre far sperimentare la quotidianità di chi ha una difficoltà di movimento a chi è preposto a rendere accessibili i luoghi, così da far vivere in prima persone difficoltà ed esigenze; e contemporaneamente creare conoscenza e cultura necessarie per iniziare a modificare non soltanto la faccia ma anche l’anima di questa società.
13/11/2016
h 9,30/13,30 – via Libertà e piazza Ruggero settimo
Sarà allestito un nuovo percorso, rispetto al giorno precedente, e stavolta i principali fruitori saranno i cittadini che animano le strade chiuse al traffico per ordinanza comunale. I cittadini, infatti, saranno protagonisti di una “gara di velocità”, lungo un percorso speciale in sedia a rotelle. Diversi sono gli sponsor che hanno deciso di sostenere il progetto e ognuno di loro darà il proprio contributo: alcuni ci delizieranno il palato, mentre altri grandi marchi offriranno premi ai vincitori. La giornata si svolgerà all’insegna della conoscenza per gioco e numerosi clown e artisti animeranno la manifestazione.
A fine evento una giuria d’onore (Manlio Noto e Marco Pomar) proclamerà la graduatoria e assegnerà i preziosissimi premi messi in palio dai nostri più affezionati sostenitori che hanno scelto di farci da sponsor.
L’obiettivo è sensibilizzare tutti alla necessità di vivere in una città a misura d’uomo, in qualunque condizione esso si trovi (bambino sul passeggino, persona in carrozzina, persone non vedenti, persone con difficoltà a deambulare).
Saranno allestiti dei gazebo per la raccolta e la registrazione video delle impressioni di chi ha fatto il percorso, per raccogliere dati e per avere una restituzione immediata su ciò che questa esperienza ha rappresentato per chi ha deciso di viverla.