“Radio Maria ritiene inaccettabile la posizione di Padre Cavalcoli riguardante il terremoto e lo sospende dalla sua trasmissione mensile. Tale posizione non è in linea con l’annuncio della misericordia che è l’essenza del cristianesimo e dell’azione pastorale di Papa Francesco“.
Dopo il Vaticano, quindi, anche l’emittente condanna duramente le parole del religioso che aveva giudicato il terremoto come una punizione divina, scatenando le ire del Vaticano. “Radio Maria si scusa se tali espressioni possono aver offeso la sensibilità dei fratelli terremotati ed esprime loro piena solidarietà e vicinanza nella preghiera”.
“Radio Maria assicura, come già in passato, i collegamenti di preghiera con le zone terremotate per far sentire loro la vicinanza di tutta la Chiesa”, conclude la nota dell’emittente cattolica.