I Golden State Warriors hanno perso contro i Los Angeles Lakers, allenati da quest’anno da Luke Walton (ex vice allenatore dei Warriors) che tenterà di risollevare le sorti di una delle franchigie più iconiche della Nba (ma che l’anno scorso ha chiuso a soli 17 vittorie in 81 partite).
La partita dello Staples Center è finita 117-97, con i giallo viola trascinati a inizio e fine partita dal nuovo trio Lakers: Julius Randle (20+14 rimbalzi), D’Angelo Russell (17 punti) e Lou Williams (20 punti). Prova disastrosa di Golden State al tiro da tre punti (5/32): 2 sole triple per Thompson, zero per Stephen Curry che chiude una striscia di 157 gare consecutive di regular season (196 contando anche i playoff) con almeno una tripla segnata.
Ma i problemi non sono solo in casa Warriors: a Chicago, i Bulls perdono in casa (104 – 117) contro i new York Knicks (11 assist di Rose – grande ex assieme a Noah – e 27 di Porzingis). Vittorie in trasferta per Spurs, Hornets e Clippers (rispettivamente sul campo di Utah, Brooklyn e Memphis). Washington si sblocca contro Atlanta; Dallas e Pelicans sono le uniche squadre della Lega a zero successi (per i texani è il peggior avvio in 37 anni di storia).