Tre persone sono state arrestate a La Spezia per turbativa d’asta, corruzione per atti contrari ai doveri d’ufficio e abuso d’ufficio sono stati emessi dal giudice per le indagini preliminari della Spezia e eseguiti dalla Guardia di finanza nell’ambito di un’indagine su alcuni appalti dell’Autorità portuale. Si tratta del dirigente dell’Ap Maurizio Pozella, dell’amministratore delegato dell’istituto di vigilanza Lince Matteo Balestrero e dell’amministratore della società Infoporto Massimo Terenziani. Un’altra misura cautelare è stata inflitta all’imprenditore Marco Condotti al quale il gip ha disposto il divieto temporaneo di esercitare l’attività.
Il pm ha chiesto l’interdizione per il presidente dell’Authority Lorenzo Forcieri, per il segretario generale dell’ente Davide Santini e per il presidente del Collegio dei revisori dei conti Massimo Vigogna. Per loro il giudice si è riservato all’esito degli interrogatori preliminari. Tra gli episodi contestati, accordi per attribuire le gare di servizi portuali, assunzioni, regali e benefici in denaro.