Il generale Haider Fadhil ha annunciato una nuova offensiva delle forze speciali irachene con l’obiettivo di riconquistare Mosul, ormai da mesi roccaforte dell’Isis: “Il nostro obiettivo è entrare nei sobborghi orientali della città entro oggi”. L’obiettivo dell’esercito iracheno è attaccare Mosul (dove sarebbero presenti almeno 3.000 jihadisti) sia da est sia da ovest: per lanciare l’offensiva è ora necessario accedere agli ultimi due villaggi limitrofi, Bazwaya e Gogjali.
La risposta dei jihadisti è stato un attacco kamikaze con autobomba ad Anah (l’antica Anatha), nei pressi del confine con la Siria, attacco denunciato dal responsabile del distretto di Anah, Saad Awad: “Settemila civili, in gran parte donne e bambini, sono assediati dall’Isis, che impedisce loro di uscire dalla città perché li vuole usare come scudi umani”.
Ieri i morti provocati dall’Isis erano stati 17 dopo una serie di autobomba a Baghdad, mentre arrivano nuove conferme sull’uso di peluche pieni di esplosivo per trasformare i bambini in vere e proprie mine umane.