La Roma ha approvato il bilancio d’esercizio al 30 giugno 2016 nel corso dell’assemblea degli azionisti tenutasi a Trigoria, nell’ambito della quale è giunta anche la nomina ufficiale di Umberto Gandini come amministratore delegato, prendendo il posto di Italo Zanzi.
Gli azionisti hanno certificato un quadro che vede la società chiudere l’esercizio con un nuovo record di fatturato (214 milioni di euro: +30%) ma anche una perdita di quasi 10 milioni e mezzo, che “sommata alle perdite registrate negli esercizi precedenti, è tale da far ricadere la società nella fattispecie prevista dall’art. 2446 del Codice Civile”, dice una nota della società, che ha provveduto all’utilizzo delle riserve da conferimento e sovrapprezzo azioni. La perdita rientra comunque ampiamente nelle regole del fair play finanziario, che per questa stagione prevedeva un limite massimo di 30 milioni di perdite.
Le parole di Umberto Gandini: “Sono molto grato al presidente Pallotta per questa opportunità. Spero che le mie esperienze siano sufficienti per proseguire la strada di crescita che il club ha intrapreso in ambito nazionale e internazionale. L’obiettivo resta quello di rendere il club sempre più forte a tutti i livelli”.