Cresce l’attesa a Palazzo Chigi per la lettera che la Commissione europea dovrebbe all’Italia e “ad altri cinque o sei Paesi” con le richieste di chiarimento sulle bozze di bilancio. Lo riferisce l’Ansa, citando fonti di Bruxelles.
Per l’Italia i dubbi sul fronte delle entrate sono per “le troppe una-tantum e le uscite per il piano nazionale antisismico“, considerato “strutturale e non emergenziale”. Parere positivo invece sulle spese per ricostruzione locale e migranti.
“Quante volte l’ha mandata? Sempre. A quanti Paesi? Almeno 5 o 6. È il fisiologico dialogo tra istituzioni”, ha detto il premier Matteo Renzi, ospite di ‘InMezz’ora’.