“Mi dispiace sentire che più di qualche profugo si salva“. A firmare su Facebook questa frase choc è una professoressa 59enne del Liceo Marco Polo di Venezia, Fiorenza Pontini (59 enni). La vicenda ha suscitato tanto clamore da sfociare in Parlamento con un’interrogazione che è arrivata sul tavolo dell’Istruzione Giannini.
Oltre alle frasi xenofobe contro i migranti, la prof avrebbe scritto ingiurie contro la presidente della Camera Laura Boldrini. Lo scandalo è scoppiato quando i nuovi allievi sono andati a curiosare nella bacheca social della professoressa. La pagina ora è chiusa.
Gli onorevoli Giulio Marcon e Celeste Costantino di Sinistra Italiana hanno portato in Aula il caso, che sarà all’ordine del giorno anche del consiglio d’Istituto. La docente veneziana su Facebook, in un profilo pubblico, non esitava a dichiararsi “fascista” e attaccava tutti: dal presidente del Consiglio Renzi alla Boldrini fino al sindaco di Venezia Luigi Brugnaro.
“Bisogna eliminare anche i bambini dei musulmani tanto sono tutti futuri delinquenti“; “Speriamo che affoghino tutti che non se ne salvi nessuno”; “Bruciateli tutti, ammazzateli tutti”. Queste alcune delle frasi finite nel mirino dei parlamentari.