Il video del singolo “Amami Amami” di Mina e Celentano, canzone uscita oggi venerdì 21 ottobre, e che anticipa l’album di inediti dal titolo “Le migliori” che esce il prossimo 11 novembre, sta facendo migliaia di visualizzazione rimbalzando sui social network.
Nel video clip, girato a Los Angeles, a Venice Beach, la coppia non compare mai, soltanto per un breve istante con la foto stilizzata usata per l’album dalla schermata di un cellulare.
Mina e Celentano cantano sulle note del giovane e originale compositore israeliano Idan Raichel e il loro brano è già in testa su iTunes. La melodia ritmata e orecchiabile di Raichel, accompagnata dal testo di Riccardo Sinigallia, fa da sfondo a un classico canto d’amore, che richiama la complicità e lo storico feeling tra i due artisti, legati da stima e amicizia profonda.
Nella parte finale del brano, il ritmo dance e i richiami alla tradizione latina cedono spazio a un trascinante assolo di fisarmonica, suonata dallo stesso Raichel, suggellato da una citazione di uno dei grandi successi di Celentano, “Storia d’amore”.
L’album “Le migliori”, al quale i due artisti lavorano da tempo, registrato tra lo studio di Mina a Lugano e quello di Celentano a Galbiate, in Brianza, vedrà la luce 18 anni dopo il precedente Mina Celentano, uscito nel 1998 e tuttora record di vendite per la discografia italiana con 1 milione 600 mila copie.
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Le solite operazioni commerciali furbette dei due vecchietti più ricchi d'Italia. Puntuale come una condanna tutti gli anni a Natale la svizzera produce un dischetto infame che viene comprato dallo zoccolo duro e da pochi altri. Celentano un palmo o due più in alto, le sue produzioni continuano ad essere più che onorevoli. Messi insieme i due sono una bomba commerciale, per cui è facile prevedere un gran successo per il disco che uscirà prossimamente. Il singolo è furbo, mescola accordeon e techno da balera e si trasformerà in un tormentone. Solo Mollica può avere il coraggio di definirlo un capolavoro meraviglioso ma del resto per il finto-critico che non ha mai criticato nessuno da sempre in Italia non si sfornano che capolavori assoluti, Ci si mette anche la RAI, che offre ulteriore pubblicità ai due arzilli commercianti. Sarei curioso di sapere se avranno pure il coraggio di farsi pagare per le loro prestazioni, che in molti prevedoino solo virtuali, con alias digitali, ologrammi o anche meno.. Largo ai giovani!