Dopo 16 anni di carcere, la Corte d’appello di Perugia ha assolto il somalo Hasci Omar Hassan dall’accusa di avere partecipato agli omicidi della giornalista Ilaria Alpi e dell’operatore Miran Hrovatin, avvenuti a Mogadiscio nel marzo 1994.
La sentenza è arrivata al termine del processo di revisione. Hassan, presente in aula insieme alla madre della Alpi, si è sempre proclamato innocente e ha scontato in carcere 16 dei 26 anni che gli erano stati inflitti.
Hassan è stato assolto con la formula “per non avere commesso il fatto“. La Corte d’appello di Perugia ha inoltre disposto la revoca di qualsiasi limitazione della libertà personale del somalo.
Il somalo era attualmente ai servizi sociali. Hassan ha assistito alla lettura della sentenza e ha gioito con alcuni amici e parenti che erano con lui.
“Sono felice. Dopo oltre 17 anni di carcere posso dirmi innocente. Sono contento. Grazie ai miei avvocati che hanno sempre creduto nella mia versione. Sono un uomo che non ha mai ucciso“, ha detto Hassan dopo la sentenza.
La madre di Ilaria, Luciana, si è detta “contenta per Hasci Omar Hassan che dopo quasi 16 anni di carcere è riuscito ad avere la libertà, ma molto amareggiata e depressa” per la figlia.
“Perché è come se lei e Miran Hrovatin fossero morti per il caldo che faceva a Mogadiscio. La verità non l’abbiamo e secondo me non l’avremo mai” ha ribadito Luciana Alpi.