Il tribunale di Milano ha revocato gli arresti domiciliari per Severino Antinori, il ginecologo imputato davanti ai giudici milanesi con l’accusa di aver prelevato in modo forzato ovuli a una giovane infermiera spagnola e sotto processo a Roma per stalking nei confronti della moglie e delle figlie.
Al posto degli arresti domiciliari per Antinori è stato disposto il divieto di dimora, e quindi di avvicinamento, nel capoluogo lombardo dove si trova la clinica Matris, la struttura sanitaria, sotto sequestro, dove avrebbe commesso il reato contestato.
Per il ginecologo tempo fa è stato disposto anche il divieto di dimora a Roma, dove però ora si trova ricoverato in una casa di cura privata per problemi di cuore. I suoi difensori puntano alla revoca del divieto di dimora nella Capitale. Il processo a Milano si aprirà il prossimo 17 novembre.