Ecco le pagelle di Napoli – Roma (clicca qui per la cronaca), anticipo valido per la 8a giornata del campionato di Serie A.
NAPOLI (4-3-3): Reina 6.5; Hysaj 5.5, Maksimovic 5.5, Koulibaly 5.5, Ghoulam 6; Allan 7, Jorginho 5, Hamsik 6.5 (36′ s.t. Zielinski); Callejon 5.5 (31′ s.t. El Kaddouri 6), Gabbiadini 6 (11′ s.t. Mertens 7), Insigne 6.5. All.: Sarri.
I MIGLIORI DEL NAPOLI.
Allan: Partita di altissimo livello. Tantissima corsa e sostegno in entrambe le fasi, sovrapponendo costantemente sulla fascia destra e con alcune sortite anche in fase offensiva nell’uno contro uno. Il miglior Allan della stagione.
I PEGGIORI DEL NAPOLI
Maksimovic: Sarri lo lancia titolare al posto del metronomo Albiol e il peso della grande sfida si sente. Paradossalmente la sua grande spavalderia e sicurezza lo porta a commettere alcune ingenuità in fase di disimpegno e nella tenuta della linea, inducendo Koulibaly a strafare (il gol di Dzeko è un esempio di ciò).
Jorginho: La Roma (come tante altre squadre) cercano di limitarlo in tutti i modi e lui stavolta finisce per perdersi. Buono il suo pressing in fase di non possesso, ma poco altro. Clamoroso il suo errore sotto porta nel finale: il suo gol avrebbe ridato speranza nei minuti di recupero.
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ROMA (4-2-3-1): Szczesny 6; Florenzi 7.5, Fazio 6, Manolas 7, Jesus 5.5 (26′ s.t. Emerson 5.5); Paredes 5.5, De Rossi 6.5; Salah 7.5, Nainggolan 6 (34′ s.t. El Shaarawy 5.5), Perotti 6.5 (46′ s.t. Gerson s.v.); Dzeko 9. All.: Spalletti.
I MIGLIORI DELLA ROMA
Dzeko: Il gioco nasce da lui. La linea di difesa del Napoli rimane alta e lui la aggredisce costantemente attaccando la profondità. Il gol diventa una logica conseguenza. Anche quando non riesce a concludere, sugli sviluppi dell’azione si creano sempre seconde occasioni per i trequartisti. Ottima la sua pressione su Maksimovic in possesso palla.
Manolas: Ancora una volta il leader indiscusso della difesa giallorossa. Ben supportato da Fazio (un po’ meno da Jesus), si rende autore di una serie di murate da applausi, oltre a non farsi sorprendere contro GAbbiadini.
Florenzi: Ancora una volta gioca in un ruolo non suo, ma Spalletti gli “regala” una posizione proiettata in avanti e lui torna ai suoi livelli (anche in fase difensiva), diventando un rebus irrisolvibile per il Napoli. Sempre presente nelle combinazioni palla a terra, magico il suo pallone per il gol del raddoppio di Dzeko.
I PEGGIORI DELLA ROMA
Paredes: Partita un po’ in ombra per lui. Il gioco veloce impostato da Spalletti lo vede poco coinvolto in fase offensiva e in molte occasioni il Napoli riesce a passare agevolmente dalle sue parti. Quando invece prova ad aggredir esagera nella foga. Rimandato.