Una doppia confisca ed un sequestro d’urgenza della Dia sono stati disposti dal Tribunale di Foggia – Sezione Misure di Prevenzione, ed eseguiti da personale del Centro Operativo D.I.A. di Bari.
I provvedimenti si inseriscono nell’ambito di iniziative volte all’irrogazione di misure di prevenzione, che hanno interessato molteplici beni, siti nella provincia foggiana, per un valore complessivo di oltre 6 milioni di euro.
Le attività in questione rientrano in una più ampia strategia, coordinata dalla locale Dda, volta ad un’intensificazione dell’aggressione dei patrimoni della criminalità organizzata nella provincia di Foggia.
Gli investigatori della Dia hanno rilevato che i patrimoni sequestrati, posseduti direttamente o per interposta persona, erano sproporzionati rispetto alle entrate lecite dei soggetti coinvolti.
I provvedimenti riguardano esponenti di spicco della criminalità organizzata foggiana ed in particolare: Gerio Ciaffa, operante soprattutto nei territori di Orta Nova ed Ordona (FG) e già in carcere, Arcangelo Brandonisio, elemento di vertice della criminalità organizzata cerignolana (già condannato alla pena della reclusione di otto anni) e Luigi Nardino, pregiudicato per aver reati in violazioni delle direttive comunitarie relative ai rifiuti.