Ammonta a 3 milioni di euro il valore dei beni sequestrati dai carabinieri di Palermo, coordinati dalla locale Procura della Repubblica. I sigilli sono stati messi ai beni di proprietà di Vincenzo Bucchieri, 68enne palermitano, tratto in arresto nell’ambito dell’operazione denominata “Verbero“.
Bucchieri è “indiziato di appartenere all’associazione mafiosa Cosa Nostra, in particolare la famiglia mafiosa di Palermo Pagliarelli“, dicono i militari, in atto sottoposto agli arresti domiciliari. Il Tribunale di Palermo, Sezione Misure di Prevenzione ha disposto il sequestro dei beni ritenuti non legittimati dai redditi percepiti.
Sigilli sono stati posti a due imprese edili individuali con relativo complesso beni aziendali a Palermo, 5 appartamenti a Palermo; 2 appartamenti a Mussomeli (Caltanissetta), un appartamento a Castellammare del Golfo (Trapani), tre magazzini a Mussomeli (Caltanissetta), un appezzamento di terreno a Trabia (Palermo) e un negozio a Palermo.
Sotto sequestro anche 31 rapporti bancari, 4 veicoli e un credito vantato da Bucchieri nei confronti dell’azienda ospedaliera Policlinico di Palermo ammontante a 279.398,29 euro.